La ribollita!!
come detto avevo un bel po’ di cavolo nero che avevo preso in gran quantità al supermercato, sopraffatta dall’entusiasmo.
Dopo averci fatto la zuppa di cavolo nero e anche la frittata patate e cavolo nero, ne avevo ancora un bel po’…e così è nata l’idea della ribollita 🙂
E’ un piatto famosissimo, tanto che ero addirittura intimorita e non sapevo se postarlo o meno 🙂
Le dosi non le ho messe volontariamente, perchè nella ribollita nulla è scritto, gli unici punti fermi sono:
- il cavolo nero
- i fagioli cannellini
- il pane raffermo o comunque il pane 🙂
Ecco quello che ho usato io:
- bieta
- porro
- cipolla
- cavolo nero
- carote (4)
- 2 patate medie
- fagioli cannellini (io ho usato quelli surgelati)
- sedano
- olio
Fate lessare i fagioli cannellini in acqua salata e passatene la metà con l’acqua di cottura.
Mettete a rosolare il porro a rondelle con la cipolla tritata e poi unite le patate a cubetti e fate dorare, poi unite poca passata di pomodoro e fate insaporire.
Ora iniziate aggiungedo il sedano tagliato a dadini e la carota a rondelle, e poi aggiungete le foglie cavolo nero e la bieta tagliate a striscioline eunite un po’ di acqua calda a coprire e unite i fagioli lessi e quelli passati nell’acqua di cottura.
Salate e lasciare cuocere (come test di cottura sentite se i cubetti di patata sono cotti)
Per i crostini di pane, mettete un velo d’olio in un padellino e fate rosolare le fette di pane.
Mettete il pane sul fondo del piatto e versate sopra la ribollita…un filo d’olio e buon appetito 🙂
Un ultimo consiglio..fatene tanta…che il giorno dopo è ancora più buona!