Sul fatto che uso l’acqua calda per fare il risotto ho già abbondantemente fatto outing qua, e dopo che la cosa è stata addirittura caldeggiata dallo chef Fabio Campoli in questo post, ormai invece di ammetterlo timidamente e tra pochi intimi, me ne faccio proprio un vanto. E comunque il vantaggio di questa scuola di pensiero è evidente, ti puoi fare un risotto con le stesse tempistiche di un piatto di pasta. E così ho fatto anche questa volta con quello che avevo in frigo, e siccome il risultato è stato interessante, eccovelo a voi.
Ecco cosa vi occorre per 4 persone:
- 3 bicchieri scarsi di riso carnaroli
- sale (io ne ho usato uno di cervia aromatizzato al pepe rosa)
- 150 gr di emmental grattuggiato
- 2 noci di burro
- 1/2 cipolla
- pepe
- 10 noci
- 1 bicchiere scarso di vino bianco
Tagliate la cipolla a velo e fatela stufare in una pentola con una noce di burro. Aggiungete il riso e fate tostare poi sfumate col vino bianco.
Portate piano piano a cottura il riso aggiungendo acqua calda salata, coprendo il riso leggermente di volta in volta. Sgusciate le noci, spezzettate i gherigli e fateli leggermente tostare su un padellino a parte. Giunti al termine della cottura, togliete dal fuoco e mantecate con i formaggi, il burro e poi le noci, lasciando di queste qualche pezzettino da parte per la decorazioni. Lasciate riposare per 2 minuti, impiattate e servite guarnito con le noci e spolverizzando con pepe nero appena grattugiato