Bisogna sfatare un mito, non è che se sei foodblogger mangi solo robe astruse. Anzi. Più che altro mangi solo cose buone, o ci provi.

Può capitare (e come se capita) che ti fai un piatto di spaghetti con tonno e pomodoro. Quelli dello studente, col caro e amato tonno “delle scatolette”. Certo, modestia a parte te lo fai con una marcia in più, perchè sei foodblogger. E poi siccome sei foodblogger, la racconti a tutti.

Prendete ad esempio oggi, giornata piovosa, poca voglia di uscire, fresca fresca di un omaggio da parte della Callipo. Perchè poi io sono così, quando mi arriva un pacco inizio a fantasticarci su. Pensa che ti ripensa è venuta l’idea. Nulla di sconvolgente, mica ho fatto una torta tonno e panna montata. Ho solo reinterpretato alla maniera foodies lo spaghetto dei tempi dell’università. Quello che ci si faceva in un giovedì qualsiasi durante la pausa pranzo. Solo che fatto così te lo puoi spendere pure per il cenone di capodanno. La marcia in più gliela da il lardo. Sia quello usato per soffriggere il tonno e l’aglio, sia (e soprattutto) quello messo sopra croccante.

Cmunque non dilunghiamoci, questa la ricetta per 2-3 persone:

• 90 gr di lardo
• 1 scatoletta di tonno al naturale da 160 gr
• 1 spicchio di aglio
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 1 scatola di polpa di pomodoro (400 gr)
• olio extra vergine di oliva
• pepe appena macinato
• 2-3 cucchiai di olive nere
• sale

Prendete il lardo e tagliatelo tutto a listarelle, prendetene 50 gr e fatelo sciogliere in una padella, aggiugete l’aglio e poi il tonno e le olive e fate rosolare. Togliete l’aglio e sfumate con vino bianco . Fate evaporare completamente e poi aggiungete il pomodoro e fate cuocere leggermente. Salate.

Nel frattempo in un padellino renedete croccanti i rimanenti 40 gr di lardo, eliminando via via il grasso che si scioglie.

Cuocete gli spaghetti, conditeli con il sugo impiattatleli, versateci un filo di olio a crudo, spolverizzateli di pepe appena macinato e guarniteli con alcune listerelle di lardo croccante.

Per il resto, a proposito della Callipo e del prossimo Natale, son so voi come state messi con i regali, ma io ormai sono anni che (a parte ai bambini) faccio solo pensieri alimentari e vi assicuro sono sempre graditissimi. Qua trovate le loro idee regalo, buttateci un occhio.