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Pasta cozze e pomodori e le privazioni della primipara attempata

Pasta cozze e pomodorini

Era l’inizio dello scorso anno, quando, appena scoperto di essere incinta, me ne andavo di ospedale in ospedale a fare le analisi più improbabili e a ricevere elenchi di cibi proibiti.

Un giorno mi fu chiara una cosa, c’era accanimento e cattiveria in tutto questo.

Mi ricordo ancora la faccia della dottoressa, quando esaminando la mia scheda esclamò: ” Dal momento che lei è una primipara attempata deve anche fare questa questa e pure questa’altra analisi…”

‘Sta cosa dell’attempata, se la poteva pure risparmiare, io ero andata li in pace, non c’era bisogno di sottolineare il dato anagrafico. Ecco.

Comunque, fatto sta che da quel giorno fino al termne dell’allattamento, ho sottostato a una serie di privazioni, che non so quanto hanno giovato a mia figlia, ma di certo hanno accresciuto in me il desiderio del cibo proibito. Le cozze in particolare, le ho sempre adorate, ora dopo 19 mesi di astinenza le venero.

Ecco cosa vi occorre per 4 persone per questa pasta cozze e pomodori:

Pulite le cozze, mettete dell’olio e aglio a pezzi grossi (in modo che poi possono essere tolti) in una padella saltapasta insieme al peperoncino tritato e fate rosolare lentamente

Unite le cozze e fatele aprire completamente e fate asciugare legegrmente la loro acqua.

Nel frattempo mettete su l’acqua della pasta con il sale e quando il bollore è vivo buttate la pasta, che dovrà essere scolata al dente.

2 minuti prima di scolare la pasta, tagliate i pomodori a pezzetti e uniteli alle cozze insieme al prezzemolo tritato.

Scolate la pasta e unitela alle cozze mescolando 1 minuto sul fuoco, un filo di olio a crudo e buon appetito 😀

 

 

Pasta cozze e pomodori e le privazioni della primipara attempataultima modifica: 2011-07-23T18:05:00+02:00da
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