Cucina Toscana e certezze che si sgretolano come la midolla.

Quando mi è arrivato l’invito sempre da Carlo Vischi, per scopripre i sapori della Toscana al St. Regis, mi sono detta stavolta sono preparata.  Certo non gioco in casa, ma meglio della Malesia sto messa. 

luca cai

Si fa presto a dire “sono preparata”, poi arriva Luca Cai e il suo show cooking, e le certezze si sgretolano, come la midolla. Poi capirete cosa intendo.

Sulla ribollita, tutto sommato ho scoperto che me la cavicchio anche se una cosa nuova l’ho imparata: il cavolo nero va sfilato. 

Sulla panzanella ho dovuto invece ammettere di essere un disastro. Faccio pubblica ammenda. La sottoscritta deviata da un ex vicina di casa toscana di Poggibonsi, era convinta che la panzanella, quella toscana, va condita un po’  prima per “farla insaporire” .

Ecco, non lo fate, sarà pure saporita, ma assume la consistenza del pappone del cane.

La panzanella dice Luca Cai è un’insalata che come tale va condita un attimo prima di essere servita, con l’olio, quello buono. La midolla, che al secolo e sopratutto fuori Firenze, è conociuta come mollica di pane , va tenuta in ammolo e va aggiunta il più asciutta possibile e sgranata. La midolla per capirci, se siete bravi come Luca Cai, deve sembrare cous cous, come consistenza.

Diciamo che la serata si sarebbe pure potuta concludere così e io sarei andata a casa felice. E invecec’è stata pure la possibilità di conoscere e assaggiare grandi eccellenze Toscane. L’olio biologico e biodinamico edlla fattoria La Maliosa, che Luca ha messo nella versione robusta su panzanella e ribollita. La pasta “La Tosca” fatta di solo grano toscano e i formaggi del caseificio Marovelli. J’adore.

Poi è seguita la cena, con riboliita e pappa al pomodoro, le tagliatelle del pastificio “La Tosca” al sugo di lepre e la tagliatina di manzo, pre finire con zabaione, zuccotto e cantuccini.

pappa al pomodoro

Il tutto accompagnato dai vini della “Tenuta Guado al Tasso” della famiglia Antiniori. Io mi sono buttata sul Bruciato, ve lo consiglio.

La bella notizia per voi, é che potete provare tutto, al Ristorante Vivendo al St. Regis, a Roma fino al 17 novembre (06 47092736)  

 

 

Cucina Toscana e certezze che si sgretolano come la midolla.ultima modifica: 2012-10-20T11:05:00+02:00da amarituda
Reposta per primo quest’articolo