Vi ricordate che circa una decina di anni fa a un certo punto sono comparse tutte le versioni mignon degli snack cioccolatosi famosi? I piccoli Bounty, i piccoli Mars e così via? Bene, dietro a tutto c’era una idea marketing tanto banale quanto geniale, siamo tutti più predisposti a fare un peccato piccolo, magari più volte che uno grosso. É come se il senso di colpa non si sommasse, ma le calorie si.
Quindi alla fine, il consumatore, che poi siamo noi, si compra tanti piccoli cioccolatini, magari se ne mangia pure più di uno, paga di più ed è pure più felice. Tanto di cappello a chi l’ha pensata.
Ora, dovete sapere che io mi sono comprata uno stampo piccolo, uno da 15 cm, praticamente perfetto per la metà della dose che va in quello da 24. E da quando me lo sono comprato, la domenica è un turbinio di torte farcite. Che prima non facevo perché non me la sentivo di peccare a diametro pieno. Pari pari alla questione di piccoli snack.
Stavolta pure ero partita alla volta di una torta al cacao farcita con panna fresca, poi però il tempo stringeva la torta era ancora calda e non era il caso di tagliarla e quindi mi sono buttata su una torta a strati destrutturata, che poi sarebbe la fetta da una parte e la panna dall’altra. E se la fetta è ancora calda è pure meglio, che fa contrasto. Manco a farlo apposta.
La ricetta della torta al cacao l’ho presa pari pari dal blog di Cran Berry, a cui l’ha data mammà, ve la consiglio. Ovviamente io ho dimezzato le dosi, per il mio stampo da 15cm:
- 2 uova medie
- 4cucchiai di zucchero
- 5 cucchiai di farina
- 2 cucchiai di cacao amaro
- 1/4 bicchiere di olio di semi
- 1/2 bicchiere di latte
- 1/2 bustina di lievito per dolci
a parte:
- 125 ma di panna da montare
Setacciate insieme farina, cacao e pure lievito.
Sbattete le uova con lo zucchero e poi via via unite le farine e i liquidi. Imburrate e infarinate la teglia, versate il composto e mettete al forno per 20′
Montate la panna e servite con la torta a fette e ancora calda.