Oggi vi voglio spiazzare, oggi vi parlerò di cinema.
Sereni, il nocciolo della questione è sempre cibo e dintorni, ma mi piaceva ‘sta cosa di elevarmi a un argomento che, diciamocelo, viene considerato più nobile del “vile” mangiare.
Che poi la cosa che abbiano invitato proprio me: foodblogger di paese, ingegnera (di paese) per necessità, con mal celate aspirazioni a casalinga di paese o al massimo di piccola cittadina di provincia, a vedere (e pontificare, precisiamolo) su un film di quelli che tutti aspettano, m’ha lusingato che manco sto qui a sottolinearvelo.
E infatti, ricevuto l’invito, gongolato un po’ e “scoattato” il giusto, me ne sono uscita quatta quatta da lavoro ad un’ora stranamente decente e mi sono ritrovata con un manipolo di foodies al cinema Adriano a Roma, per godermi prima di tutti voi, l’anteprima stampa del film il Sapore del successo. Prima di tutti voi, non sono riuscita proprio a tenermela, scusate.
Ora, va detto che quando vado al cinema mi identifico, o meglio, devo trovare qualcuno che nel film mi faccia da alter ego. Per forza.
Stavolta la storia era quella di uno chef bello (aiutateme a dì bello, ecco ora ri-aiutateme) e maledetto, ossia quel genere di maschio che ci piace tanto a noi donzelle, che dopo un passato burrascoso, che gli si ripresenta ogni tanto tipo peperonata, vuole trovare il suo riscatto nella terza stella Michelin. Per pigliarla mette insieme una brigata, stile armata Brancaleone, fatta pure di avanzi di galera, dove spicca Lei, quella con cui io, ovvio, mi sono identificata. Anche perchè con lo chef figo e con l’avanzo di galera, non avevo un gran che in comune, purtroppo e per fortuna, rispettivamente.
Torniamo a lei, è una che se la cava da sola, con un lavoro impegnativo, una figlia pizzuta e sagace a seguito, di quelle bimbe che ti guardano negli occhi e non te la mandano a dire. Una che vive di corsa e che va in giro sempre da “scappata di casa” a volte anche sfrattata, ma che, randellate prese a parte, non s’arrende.
Ora a me, piacerebbe tanto fare spoiler, e dirvi di più, sulla terza stella, ma poi non mi invitano più e io invece ci tengo tanto, quindi, eccovi il trailer, e il consiglio spassionato di andarvelo a vedere:
Identificazione mia a parte e parlando di cucina, si colgono nel film diverse chicche, una pure sulla cacio e pepe, ma soprattutto, ci si rende conto di come funziona una cucina professionale di alto livello e il mondo della guida Michelin, e pure qua ho la perla video:
Per il resto, andando al sodo, che scrivono quelli bravi quando parlano di Cinema, la regia è di John Wells e il cast è composto da BRADLEY COOPER (lo chef figaccione), SIENNA MILLER (la scappata di casa), OMAR SY, DANIEL BRUHL, RICCARDO SCAMARCIO (l’avanzo di galera), SAM KEELEY, ALICIA VIKANDER, MATTHEW RHYS con UMA THURMAN e EMMA THOMPSON, LILY JAMES, SARAH GREENE e lo troverete nelle sale dal 26 Novembre grazie a 01 Distribution.