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Io, Marco l’Artusi e Masterchef Italia ovvero Maccheroni colla balsamella

Se vi dico Cucina Italiana chi vi viene in mente? A me Pellegrino Artusi, a maggior ragione che quest’anno ricade il centenario dalla sua morte

E se vi dico Bruno Barbieri, cosa vi viene in mente? A me la besciamella… 🙂 🙂 chi come me ha seguito Masterchef Italia fin dall’inizio sa infatti, che la domanda sulla besciamella era, per il nostro, la conditio sine qua non per l’ammissione come concorrente 

Non c’è quindi bisogno di aggiungere altro…e credo sia chiaro pe quale motivo abbiamo deciso di partecipare al contest di Masterchef Italia con la ricetta dell’Artusi: Maccaroni colla balsamella. 🙂

Ho scritto abbiamo, perchè in quest’avventura non sono stata sola, ma il tutto ha preso forma grazie ad alcuni “compagni di merende” ma che dico merende…pranzi…perchè dopo le riprese…eravamo noi e i maccaroni…e alla fine…i maccaroni non c’erano più 😛

Compagni di merende che ringrazio per avermi assecondato e che sono  Marco Bergami :che ha curato la riprese regia e montaggio,  Marco Ricci che con me si è divertito a fare il cuoco attore e Andrea Belardo che ha curato le riprese sonore.

Per completezza vi riporto le ricette dall’Artusi:

Maccaroni colla balsamella:

Prendete maccheroni lunghi alla napoletana e cuoceteli per due terzi nell’acqua salata. Levateli asciutti e rimetteteli al fuoco con un pezzetto di burro e quando l’avranno assorbito aggiungete tanto latte che finisca di cuocerli a moderato calore. Preparate intanto una besciamella come al n. 137 e quando non sarà più a bollore legatela con un rosso d’uovo e poi versatela sui maccheroni insieme con parmigiano grattato in proporzione. Maccheroni così preparati sono molto opportuni per contorno a un pezzo di stracotto o a un pezzo di vitella di latte in fricandò. Potete in questo caso prendere un vassoio che regga al fuoco, collocarvi una forma di latta in mezzo e i maccheroni all’ingiro.

Ponete il vassoio nel forno da campagna o sotto a un coperchio di ferro col fuoco sopra, e quando i maccheroni saranno leggermente rosolati, ritirateli dal fuoco e, levata la forma di latta, ponete nel suo posto la carne e serviteli. Potete anche mandarli in tavola separati, ma sempre leggermente rosolati al di sopra per più bellezza; badate che restino sugosi

Balsamella:

Questa salsa equivale alla béchamel dei Francesi, se non che quella è più complicata. Ponete al fuoco in una cazzaruola una cucchiaiata di farina e un pezzo di burro del volume di un uovo. Servitevi di un mestolo per isciogliere il burro e la farina insieme e quando questa comincia a prendere il colore nocciuola, versateci a poco per volta mezzo litro di latte del migliore, girando continuamente il mestolo finché non vedrete il liquido condensato come una crema di color latteo. Questa è la balsamella. Se verrà troppo soda aggiungete del latte, se troppo liquida rimettetela al fuoco con un altro pezzetto di burro intriso di farina. La dose è abbondante, ma potete proporzionarla secondo i casi. Una buona balsamella e un sugo di carne tirato a dovere, sono la base, il segreto principale della cucina fine.

Io, Marco l’Artusi e Masterchef Italia ovvero Maccheroni colla balsamellaultima modifica: 2011-12-06T23:57:00+01:00da
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