Succede pure a quelle come me, che stanno sempre sul pezzo, che qualcuno ti racconta un modo di cucinare che non hai mai sperimentato. Ecco a me è successo martedì scorso, stavo andando a Napoli in trasferta con 2 colleghe e capo compreso e proprio lui a un certo punto se ne esce con ‘sta storia del pesce al cartoccio con carta forno bagnata nel vino bianco.
Da martedì ho solo questo pensiero in testa: provare, provare, provare. OK, nel frattempo visto che stavo a Napoli mi sono fatta una ricca scorpacciata di sfogliatelle ricce, lisce e pure di pastiera, ma è stato solo un ingannare l’attesa. Più o meno.
Ieri sera poi è arrivato finalmente il fine settimana, mi sono scapicollata in pescheria, c’era una bella pezzogna e l’ho fatta subito mia. Me la sono fatta pulire e squamare e poi arrivata a casa l’ho condita mettendo all’interno qualche pomodorino, un po’ di lemongrass tagliato a listarelle (eh sì, so’ foodblogger ;)), aglio, pepe verde in grani, sale e olio.
Poi, ho preso due bicchieri di vino, uno me lo sono bevuto e l’altro l’ho usato per ammollare la carta da forno necessaria a ricoprire completamente il pesce. Io ho usato un Gewurztraminer.
Una volta ammollata la carta va presa (senza strizzarla troppo e ci va adagiato il pesce condito sopra, richiudete il pesce come fosse un pacchettino e poi mettetelo in forno per il tempo necessario. Per dire per la mia pezzogna che era di 700 gr ci sono voluto 20-25 minuti a 200°C.
Il pesce viene fuori morbido e decisamente delicato, se anche voi vivevate come me nell’ignoranza è il caso che proviate.