Non so voi…ma io quando vado al supermercato o da qualunque altra parte e trovo un “nuovo” ingrediente lo compro istintivamente e poi inizio a fantasticarci su 🙂
Diventa praticamente il mio pensiero fisso…
2 mesi fa ad esempio…avevo trovato le patate americane…e ne abbiamo mangiate kg e kg…stavolta è stato il turno del cavolo nero!
L’abbinamento con le patate mi è stato involontariamente suggerito da un’altra avventrice del supermercato, che mentre ne faceva una ricca provvista, cinguettava gioiosa circa una frittata cavolo nero e patate che le faceva la mamma.
Io per ora ci ho fatto una zuppa, ma visto che presa dall’entusiamo ne ho comprato un bel po’, non escludo di provarlo anche in frittata
Cosa vi occorre (per due persone):
- 2 cucchiai di cipolla tritata
- olio evo
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino (se gradito)
- 2 patate medie (circa 300 gr)
- passata di pomodoro
- 300 gr di cavolo nero
- pecorino
- 2 fette di pane
- sale
Mettete l’olio nel tegame e fatevi rosolare la cipolla e l’aglio (intero che poi toglierete) e il peperoncino se gradito.
Quando la cipolla si sarà imbiondita unitevi le patate tagliate a dadini e fate rosolare, dopodichè mettete 3 cucchiai colmi di passata di pomodoro.
Io in verità non uso MAI la passata di pomodoro, preferisco comprare i pomodori pelati e frullarli all’occorrenza, questo per essere sicura di mangiare pomodoro vero 🙂
Lasciate asciugare leggermente e unite le foglie di cavolo nero tagliate a striscioline, stufate per qualche minuto e poi versate un bicchiere di acqua calda e salate.
Lasciate cuocere per 10-15 minuti (finchè non saranno cotte le patate)
Fate a cubotti le due fette di pane e fatene dei crostini, in pratica mettete un po’ di olio in un padellino e dorateli 🙂
Ora si impiatta:
1) prendete i crostini e metteteli sul fondo
2) versateci sopra la suppa di cavolo nero
3) un filo di olio a crudo
4) e…spolverizzate con pecorino romano grattuggiato grossolonamente
buon appetito e fatemi sapere!!! 😀
Con questa ricetta partecipo al contest di gennaio di Menta Piperita & Co. :