Succedeva quasi 3 anni fa, ero una ingenua blogger alle prime armi e avevo pubblicato questa ricetta della carbonara di tonno. E niente, mi cazziariono a sangue, tra commenti e messaggi privati, perchè UDITE UDITE avevo osato usare il tonno in scatola. Sia mai.
1. Per non farvi parlare dietro: usate il tonno fresco. È inutile girarci intorno, viene meglio. Ovvio che se non lo avete e avete voglia lo stesso di carbonara di tonno, potete usare pure quello in scatola, tranquilli, non lo dico a nessuno. Mi faccio i fatti miei.
2. Aggiungeteci una fettina di guanciale a listarelle. Di fatto perché guanciale dove lo metti lo metti sta bene, in particolare perché abbinato con il tonno lo esalta e gli da un po’ più di carattere per reggere il confronto con il pecorino.
3. Niente parmgiano, solo pecorino. Qua non mi aveva criticato nessuno, sono io che faccio dietro front, perché mi sono resa conto. Chiamatela autocritica.
4. Fate la cremina uovo-pepe-pecorino aggiungendo un mestolo di acqua calda. In questa maniera, cuocerete un po’ l’uovo, e nel momento che la verserete nella pasta – a fuoco spento- eviterete il formarsi dell’effetto frittatina, tipico di chi la carbonara non sa nemmeno dove sta di casa.
Veniamo ora al dettaglio della ricetta per 2-3 persone:
- 250 gr di pasta
- 2 fettine di tonno fresco (è un po’ abbondante, ma ne approfittate e fate un piatto unico, primo e secondo isieme)
- 1 uovo
- 1/2 fettina di guanciale a listarelle (1 cucchiaio di guanciale per capirci, serve solo da rinforzo)
- olio evo
- 8-10 cucchiai rasi di pecorino grattugiato
- pepe appena macinato
- sale
Mettete l’olio in un padellino e fate soffrigger il guanciale a listarelle, appena inizierà a sciogliersi, aggiungete il tonno e fatelo rosolare per qualche minuto salate leggermente e poi spegnete, altrimenti si cuoce troppo. Fate lessare la pasta in acqua salata. In una ciotola sbattete l’uovo intero con un mestolino di acqua e il pecorino, fino a formare una crema morbida e fluida (regolatevi con l’acqua via via), spolverizzate di pepe. Quando la pasta sta per arrivare a cottura (contate che la dovete scolare al dente per ripassarla in padella), riaccendete sotto il tonno per riportare l’olio a temperatura, versateci dentro la pasta scolata, ripassatela, togliete dal fuoco e gettatevi la cremina. Mescolate e servite, spolverando ancora leggermente di pepe se gradito.