Voi dovete sapere che quando era ragazzetto mio fratello faceva il cameriere nei ristoranti, e siccome questa cosa del mangiare c’è sempre piaciuta parecchio in famiglia, lui “rubava con gli occhi” e poi riproduceva a casa, e io mi prestavo a fare da cavia. Cosa non si fa per un fratello 😉
Comunque una volta se ne uscì con la questione del limone sulla pasta, lo guardammo tutti con sospetto. All’epoca se proprio volevi fare lo strano c’erano le pennette vodka e salmone e punto. Sta di fatto che questa storia del limone, è sempre rimasta lì nel retrocranio, ogni tanto ci provo per vedere l’effetto che fa, ma mai come stavolta l’abbinamento è stato felice. La marcia in più infatti è stata data dai pinoli e i pistacchi tostati che hanno bilanciato e esaltato l’acido del limone. Provatela.
Ecco cosa vi occorre per 2 -3 persone:
- olio extra vergine di oliva
- 2 fettine di tonno fresco
- 2 cucchiai di granella di pistacchi
- il succo di mezzo limone
- 2 cucchiai di pinoli
- 300 gr di penne
Mtette l’olio in una padella salta pasta e fate rosolare il tonno a piccoli dadini, dopodichè aggiunete il pistacchio e fatelo tostare leggermente, irrorate con il succo di limone e fate evaporare un poco.
Fate lessare la pasta al dente e nel frattempo tostate i pinoli in un padellino e teneteli da parte.
Se necessario aggiungete un po’ di acqua di cottura al condimento per non farlo troppo asciutto, scolate la pasta e versatela nel condimento e saltatela, aggiungete i pinoli, spolverizzate di pepe e servite.