Le canocchie o le ami o le odi. Io le amo.
Le amo perché mi ricordano i pranzi sole al sole al mare, io e mia madre, a mangiarne fino alla nausea, con tanto pane e tanto peperoncino. C’era pure mio fratello, ma non mi chiedete perché non me lo ricordo nell’atto di mangiare le canocchie.
Comunque, oggi mio marito a pranzo non c’era e io me ne sono fatta un tegame tutto per me. In guazzetto, con i crostini di pane. Chiamatele pure coccole dopo una settimana di lavoro matta e disperatissima, e quando dico matta, intendo matta. Credetemi.
Ecco cosa vi occorre per 2-3 persone:
- 500 gr di canocchie
- 1 spicchio di aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo legato con lo spago
- 1/” bicchiere di vino bianco
- 1 cucchiaio di passata di pomodoro
- peperoncino
- 4 fetteine di pane
Mette a scaldare in una terrina dai cordi alti l’olio con l’aglio schiacciato e poi unite il peperoncino, aggiungete le canocchie e coprite con un coperchio e fate rosolare. Togliete l’aglio e fate sfumare con il vino bianco. quando il vino sarò evaporato salate, aggiungete il mazzetto di prezzemolo che poi toglierete e portate a fine cottura aggiungendo anche qualche cucchiaio di acqua calda.
Servite con dei crostini di pane e buona appetito.