Io sono una di quelle che il caffè lo beve in purezza. Nero, bollente, corto e amaro.
Niente zucchero, niente panna, niente latte. Nulla di nulla, caffè e basta.
Non ho mai capito nemmeno la storia del vetro, qualcuno dice perché è una questione igienica (il vetro se è sporco lo vedi e ti lamenti) altri ne fanno una questione di temperatura (il vetro si fredda prima della ceramica, quindi non ti ustioni).
All’inizio ero intransigente, se vi capitava di pigliare il caffè con me, vi dovevate subire la paternale sul perché come lo prendo io è giusto e come lo bevete voi è sbagliato. Se poi siete di quelli che ci mettono il dolcificante, molto probabilmente vi avrei tolto anche la parola oltre a guardarvi torvo per tutto il tempo.
Poi ci si invecchia, ci si ammorbidisce e ho iniziato a tollerare l’idea che ognuno il caffè se lo beve un po’ come gli pare. Al momento sto cercando di accettare l’idea che ci sia gente nata in Italia che prende il caffè americano. Fatemici lavorare su, ce la posso fare, lo sento.
Da qualche, tempo figuratevi che evoluzione, ho iniziato a pensare al caffè come un vero e proprio ingrediente, una sorta di pensiero laterale applicato al caffè, uscire fuori dal seminato. E così è stata la volta della vellutata di zucca e caffè, dello spezzatino al caffè e vino rosso e pure di un ciambellone soffice con polvere di caffè.
Oggi ho deciso di andare oltre, e di superare le mie barriere mentali di mischiare il caffè con la panna e con lo zucchero, e cosa è l’esatto contrario di nero-bollente-corto-amaro? Il gelato, il gelato al caffè.
Ho girato un po’ sul web e poi me ne sono inventata una versione veramente idiota, nel senso della semplicità. Vi serve allo scopo una gelatiera, perché è inutile che vi dico come ho trovato scritto in giro “viene benissimo anche senza gelatiera!” , è una cavolata, lo so io, lo sapete voi.
Ecco cosa vi occorre:
- 250 ml di panna liquida
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 250 ml di caffè
Prendete i liquidi e lo zucchero e mescolateli in una caraffa, poi versateli nella gelatiera in funzione e aspettate che il gelato si mantechi. A questo punto tenetelo in frigo per almeno mezzora e servitelo.
Io l’ho spolverizzato con polvere di caffè, come fosse pepe. Provate per credere.