Come avrete capito, sono una patita degli arrosti in tegame, sopratutto per la loro praticità…
Li faccio prima, li faccio freddare in modo da tagliarlo con facilità, e li scaldo al momento della cena e quello che avanza lo congelo in monoporzioni che tiro fuori all’occorrenza
E’ per questo ho diverse ricette collaudate sull’argomento.
L’idea di questo arrosto è nata al supermercato, dove ho comprato una bottiglia di birra con l’idea di cucinarci qualche cosa.
- 1 pezzo di fesa di tacchino (quello usato da me faceva circa 800 gr)
- 1lt di birra
- 30 gr di porro
- 30 gr di cipolla
- olio
- 30 gr di burro
- salvia
- pepe in grani
- sale e pepe
mettete il burro con 1 cucchiaio di olio in un tegame e fate scaldare dopodichè metteteci il petto di tacchino legato a rosolare, non appena sarà rosolato da tutti i lati, salatelo e pepatelo.
Unite la cipolla e il porro e versate la birra nel tegame e unite anche la salvia e il pepe in grani (io ho usato quello fresco in salamoia)
A questo punto chiudete la pentola e contate mezzora di cottura per ogni kg di carne a partire dal fischio, a cottura ultimata, fate freddare tagliate a fettine il tacchino e poi scaldatelo insieme al fondo di cottura.
Potete, ovviamente anche tagliarlo e mangiarlo subito…ma il risultato non sarà perfetto, perchè le fettine di tacchino tenderanno a sbriciolarsi.
deve essere buono ho fatto l’arista al latte e non c’e’ maleeeee continua cosi e pubblicherai un libro di cucina