Tutti gli anni, per Natale come da tradizione compro la frutta secca per fare i dolci tipici marinesi, e tutti gli anni non li faccio e la frutta secca la uso per altro. A dirla tutta spesso e volentieri me la sgranocchio senza farci proprio nulla. E infatti comincio a credere, che la storia dei dolci marinesi, sia una scusa che racconto a me stessa per fare spesa grossa di nocciole e mandorle. A ognuna le sue debolezze.
Fino a qualche tempo fa non mi sarebbe mai venuto in mente di usare le nocciole per un piatto di paste, poi qua ci fu la rivelazione, e da quel giorno in poi, le nocciole ormai le uso dal primo al dolce.
Ecco cosa vi occorre per 2-3 persone:
- 1 cucchiaio di listarelle di lardo
- 50 gr di nocciole non spellate
- 50 gr di rughetta
- olio extravergine di oliva
- ricotta affumicata da grattare
- 300 gr di spaghetti
- sale
Mettete il lardo in una padella e fatelo sciogliere, unite poi le nocciole e fatele tostare a fuoco basso.
Nel frattempo mettete sul fuoco l’acqua per la pasta abbondando, quando bolle, salatela e gettatevi la rughetta. Fatela appassire per un minuto e poi scolatela con l’aiuto di un ragno, lasciando l’acqua sul fuoco per la pasta. Gettate la pasta e portatela a cottura.
Durante la cottura della pasta, togliete le nocciole dal fuoco, separandole dal lardo croccante (che terrete da parte per la decorazione) e mettetele in un frullatore, con la rughetta scolata e un mestolo di acqua di cottura. Frullate e poi versate nella padella e tenete in caldo a fuoco bassissimo, aggiungendo l’acqua di cottura.
Una volta cotta la pasta, saltatela con il pesto di nocciole, unite un filo di olio, spolverizzatela con la ricotta affumicata grattugiata e decoratela con il lardo croccante che avevate tenuto da parte.