Più che di ricetta per i muffin si può parlare di procedimento, in vita mia non ho mai fatto due volte muffin con la stessa ricetta. E ora vi spiego perché.
La filosofia dei muffin è diversa da qualsiasi altro dolce che io conosca, non ha senso parlare di ricetta, bisogna sapere come si fanno, che è diverso.
Poi se proprio volete usare una ricetta io ve la lascio (e sono guardacaso pure venuti bene), ma secondo me la cosa più divertente è una volta capito il gioco, creare da soli. Apri il frigo, ti lasci ispirare e via col mestolo.
Quello che vi serve è:
- una bilancia di quelle che ci poggi sopra il piatto e pesi progressivamente via via che aggiungete cose
- 2 ciotole dello stesso peso e una forchetta o simile per mescolare
- gli ingredienti (uova-farina-zucchero lievito e fanatsia). Io stavolta per dire ci ho messo la farina di pistacchi
Il gioco è semplicissimo, dovete dividere gli elementi in due categorie mentali, i solidi e i liquidi, e li dovete pesare separatamente (solidi con solidi, liquidi con liquidi). Alla fine la somma degli ingredienti solidi, dovrà pesare quanto la somma di quelli liquidi.
Va da sé, che per quanto riguarda i solidi, dovrete bilanciare zucchero e farina, io di solito li metto in uguale quantità, e stessa cosa dicasi per i liquidi, dove magari potete mettere meno grasso delle uova e bilanciare il peso con latte o yogurt. Insomma tutto un gioco di equilibrii, sta a voi trovare il vostro.
Quelli che vedete ad esempio li ho fatti così:
liquidi:
ho messo 1 uovo (circa 60gr ), ho aggiunto dello yogurt fino ad a 150 gr di peso (uovo + yogurt) e poi ho aggiunto 30 gr di olio di riso per arrivare a un totale di 180 gr
solidi:
70 gr di farina + 70 gr di zucchero + 40 gr di granella di pistacchi = 180 gr di solidi
Poi ho preso solidi + liquidi + 1 cucchiaino di lievito per dolci e li ho messi tutti in una ciotola e ho mescolato velocemente e energicamente con una forchetta.
I muffin infatti, non vanno mescolati ne con fruste elettriche né con altro, ma vanno solo amalgamati gli ingredienti e poi sono subito pronti per il forno. Perfetti, per una merenda da fare al volo, e infatti nascono come dolcetto tipico per il tè delle cinque.
Con questo impasto ci sono venuti 10 muffin che ho messo a cuocere negli appositi stampini ricoperti di pirottini per 15′ a 180°C.
Fate freddare e poi spolverizzateli con zucchero a velo.